lunedì 16 settembre 2013

La piaga dei modelli mostri

Riapriamo l'antro degli orrori, la finestra disgustosa sul mondo della moda... Bentornati nella rubrica ORRENDO OUTFIT!
Parliamo della Londra Fashion Week. Si è tenuta da un po', ma facendo un ripasso veloce siamo rimasti abbastanza colpiti. Da cosa? Dai modelli orrendi. No, non dai modelli nei senso degli abiti, ma proprio dai tizi che sfilavano. Veri mostri. Vediamo qualche foto assieme, lasciandoci andare a commenti malvagi:

In mancanza di nomi (perchè delle modelle donne riportano sempre i nomi, e dei modelli uomini no?) chiameremo questo ragazzo "Dumbo"
Va bhè, l'abbigliamento non stiamo nemmeno a commentarlo. Vi diciamo solo che la scellerata creatrice di cotante opere d'arte vestiaria è Astrid Anderson, sulla quale avremo modo di sfogarci tra poco. Ma torniamo a sto benedetto ragazzo che un giorno ha deciso di andare a sfilare in passerella. E che hanno pure preso. Torniamo indietro nel tempo, alle scuole medie. Ve li immaginate, i poveri compagni di classe del tizio, con i calli sulle dita a furia di fargli le stecche sulle orecchie? Perchè due padiglioni del genere sono una manna per una classe di scuola media, veramente, due robe così non le si vede tutti i giorni. E forse è proprio per questo che la stilista l'ha scelto. Almeno distraeva dal vestito. Notate la sua espressione: il pubblico lo stava canzonando di brutto, e lui la stava prendendo malissimo.
Un ultimo commento: ma riuscirà ad andare in bici con sti due paracadute naturali ai lati del cranio?
Andiamo avanti:
Nel 2012 per costruire gli impianti delle olimpiadi di Londra sono arrivati in città un sacco di muratori dai paesi dell'Europa dell'est, e concluse le opere qualcuno è rimasto lì, riciclandosi come modello. La buona Astrid l'ha messo su in passerella così come l'aveva trovato sul ponteggio, ancora con la tutta, gli ha giusto tolto le scarpe antinfortunistiche. E così eccocelo qua, con l'espressione un po' confusa di chi non ha capito bene che ci sta a fare lì, il naso un po' segnato da qualche rissa di cantiere, i capelli sudati incollati alla fronte e la sua bella tutona da cantiere.
Eh si, di nuovo lui, Dumbo, con un virilissimo vestito a tema militare ma anche a tema svolazzo, giusto per confondere le idee a questi poveri ragazzi. Ma sua mamma non gliel'vrà mai provato a mettere un elastico, la notte, per provare a riavvicinarle un po' alla testa ste orecchie?
Ma ora passiamo alla fatidica domanda: petto o coscia?
Peccato tutto petto! Chiameremo questo ragazzo "Pamelo". Ma a voi sembra normale? O gli hanno incollato sul torace il petto di tacchino che la settimana scorsa era in offerta alla macelleria del Famila? A noi non sembra normale, e soprattutto con un torace del genere, sti bicipiti da dodicenne? Ma che fai figliuolo in palestra, ti ammazzi di panca piana e mi salti gli esercizi per le braccia? E non ti diciamo che hai le orecchie a sventola solo perchè siamo ancora sconvolti dal tuo amico di prima. Un commento sull'outfit vero e proprio? Non ce la sentiamo. Però buttiamo lì una teoria, che la stilista Astrid Anderson sia la cugina della ultrapettoruta Pamela Anderson, e questo tizio un altro parente con alcune caratteristiche in comune con l'ex bagnina di Baywatch?
Ma soprattutto, perchè questa stilista si è impegnata così tanto per diffondere la bruttezza nel mondo? Perchè lei ci sguazza. Vi lasciamo con una sua foto:
E comunque, per essere una stilista, vestita bene eh...

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